Tutti abbiamo una storia da raccontare, con un volto, un corpo, un giorno felice, una persona cara. Vogliamo raccontarla insieme a voi. Vogliamo guardarvi e lasciare traccia delle bellezze che albergano dentro ognuno di voi e di noi, in un incontro speciale, fatto di sguardi. Siamo archeologi dell’anima e la fotografia è il nostro strumento per rendervi delle opere d’arte.

Dunque, in questo sito e sui canali social (facebook e Instagram) troverete, di volta in volta, del materiale e ciò che ci proponiamo di fare, informandovi anche sugli innumerevoli servizi che proponiamo.

Perché tornare a farsi fotografare in questo modo significa affidarsi a due persone che hanno voglia di guardare oltre, di restituire la bellezza di ciò che vivete e di ciò che siete. E in tutto questo processo noi ci impegneremo con profondo amore e rispetto.

È bello raccontare la storia che c’è dietro un incontro, dietro un progetto comune.

La fotografia ci ha permesso di conoscerci, di avviare un progetto comune, che ci ha dato la possibilità di costruire le nostre rispettive professionalità.

Oggi scattare foto è un’attività un po’ inflazionata, tutti con un telefono possiamo farlo, e questo è un bene, è un fenomeno che reputo positivo. Ma resta il fatto che lavorare come fotografi è un’altra cosa. Davvero è una professione, fatta di studi, sperimentazioni, esperienze varie, per arrivare a curare lo sguardo, a saper vedere le cose da un punto di vista diverso, mai banale, mai scontato. Un punto di vista che guarda oltre e scava le anime di chi ha la forza di stare davanti ad un obiettivo con due occhi che vogliono un pò scoprirvi.

Abbiamo coltivato questo sguardo: guardiamo i fatti umani, filtriamo attraverso la fotografia sensazioni, espressioni, emozioni, vissuti, giorni felici, giorni belli, come matrimoni, feste, bambini, eventi o semplicemente storie di vita quotidiana.

Ma abbiamo anche un modo di vedere diverso: io prediligo, per esempio, scattare volti e corpi femminili, secondo un’estetica che ho coltivato da quando bambina scattavo foto a chi mi era intorno, maturata poi attraverso lo studio del mezzo e la mia personale visione dell’universo femminile. Mi piace conoscere le persone, soprattutto le donne, e tentare con uno scatto di restituire ciò che la rende donna. Un discorso da capire soltanto attraverso il lavoro finale.

Silvano Agosti, un regista, poeta, filosofo ribadisce sempre che l’essere umano è un capolavoro, intendendo che siamo preziosi come dei capolavori. Ogni scatto per noi è prezioso come una perla in fondo al mare.

Ci lasciate arrivare fin laggiù?

Irene